Design for food
Da sempre ci accompagna la voglia di evolverci e migliorarci con idee e progetti sempre nuovi e stimolanti.
Ed è proprio in quest’ottica che è nato il progetto “Design for food”, realizzato in collaborazione con l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Faenza. L’ISIA di Faenza, come gli altri tre Istituti dello stesso tipo esistenti in Italia (con sedi a Firenze, Roma e Urbino),propone un percorso di studi finalizzato allo studio del design di prodotto e del design della comunicazione.
Fondato nel 1980 con lo scopo originario di completare gli studi orientati al settore ceramico con una formazione di tipo avanzato, costruisce rapporti diretti e assidui con il mondo dell’industria e della ricerca, tramite l’intervento di professionisti del design, esperti di settore e docenti universitari.
Durante il corso di Metodologia della progettazione II, 30 studenti del secondo anno hanno avuto la possibilità di progettare e realizzare nuovi prodotti funzionali ed esteticamente piacevoli per la preparazione e la presentazione del cibo, secondo le indicazioni della nostra Sabrina Lazzareschi, socia fondatrice ed experience art director di Bibendum, che ha spiegato loro le caratteristiche del concetto di Food Experience, focalizzandosi soprattutto sulle necessità.
I ragazzi hanno quindi dato forma a piatti che mantengono calde le portate, carrelli dei bolliti smontabili, piatti da buffet ergonomici che stanno nel palmo di una mano, salsiere concepite come tavolozze, vassoi e glacette con forme particolari e materiali innovativi o originalissime luci da buffet, prodotti in grado di migliorare il servizio, specialmente durante manifestazioni ed eventi e rendere più piacevole ed accattivante l’esperienza gastronomica per gli ospiti, unendo funzione pratica e comunicativa.
Si tratta di un progetto di cui andiamo estremamente orgogliosi poiché oltre a portare innovazione e creatività, è un esempio virtuoso di collaborazione tra mondo accademico e aziendale all'interno del nostro territorio così ricco di splendide realtà in bilico tra tradizione e modernità.
